Valutazione: Quando mi è capitato tra le mani "La guerra contro il passato. Cancel culture e memoria storica", non sapevo bene cosa aspettarmi, ma la curiosità ha avuto la meglio su di me. 📚✨ Questo libro promette di esplorare la cancel culture e le sue ripercussioni sulla memoria storica, un argomento che, diciamocelo, suscita opinioni forti e divisive.

Da subito, ciò che colpisce è come l'autore riesca a trattare un tema così complesso con una chiarezza e un rigore che non risultano mai pesanti o pedanti. La scrittura è scorrevole e arricchita da esempi concreti che rendono l'argomento più accessibile ai non addetti ai lavori. 👏 Ma non è solo una lettura leggera; il libro spinge davvero a riflettere sulle implicazioni della cancel culture nel contesto storico attuale.

Tuttavia, mi è sembrato che alcuni concetti potessero essere approfonditi maggiormente. In certi punti, le argomentazioni risultano un po' ripetitive e avrei preferito una trattazione più varia di esempi storici per sostenere le tesi presentate. Questa è forse l'unica pecca di un'opera ben strutturata e intrigante.

In conclusione, consiglio "La guerra contro il passato" a chiunque sia interessato a capire meglio come le dinamiche moderne stiano riscrivendo la nostra percezione del passato. Buona lettura e preparati a mettere in discussione alcune delle tue convinzioni! 📖😄